Cambio di prospettiva per le Banche Centrali

L’esito delle elezioni presidenziali statunitensi ha cambiato chiaramente le prospettive sulla possibilità da parte della Banca Centrale USA di proseguire nella fase di allentamento monetario.

I grafici accanto mostrano le aspettative del mercato sull’andamento dei tassi ufficiali nei prossimi mesi confrontando il “prima” e l’”immediatamente dopo” dell’evento elettorale.

Le aspettative della Banca Centrale Europea sono rimaste pressoché immutate. Per la Federal Reserve la previsione che i tassi sarebbero scesi in un anno fino a un tasso terminale leggermente al di sotto del 3%, ha visto invece, una previsione più alta, ovvero il 3,80% circa.

Considerando l’aggiuntivo allentamento fiscale in arrivo e l’ulteriore protezionismo, i rischi di ripresa dell’inflazione sono piuttosto concreti e le prospettive per il prossimo anno diventano pertanto molto incerte.